Fa venire subito in mente, a chi lo avesse visto, il film “Midnight
in Paris” la storia di una famiglia canadese che ha deciso di vivere per un
anno intero come se il tempo si fosse fermato al 1986. La scelta dei due
coniugi è stata presa dopo che, un giorno, uno dei bambini della coppia invece
di preferire di trascorrere il pomeriggio a giocare in giardino, ha optato per
restare in casa con il proprio iPad. Così i genitori, inorriditi dalla
preferenza di un mezzo tecnologico rispetto al giocare all’aria aperta, hanno
preso una scelta radicale: bandire per dodici mesi la modernità e vivere come
se fosse, appunto, il 1986. Alla faccia della nostalgia per gli anni Ottanta! La
scommessa, a dir poco estremista, ha lo scopo di consentire ai figli di due e
cinque anni della coppia di scoprire il piacere di riuscire nelle piccole cose quotidiane
senza dover necessariamente ricorrere alla tecnologia per ogni necessità.
L’esperimento
sociologico si sta svolgendo in Ontario e rappresenta una sfida giornaliera che
mette, talvolta, a dura prova chi del progresso tecnologico sta provando a fare
a meno. Nella casa della coppia non ci sono né tablet né smartphone, non vi è
alcuna connessione a internet, la televisione è analogica e la musica si può
ascoltare solo attraverso dei mangianastri. Le foto, inoltre, vanno scattate
con l’utilizzo della pellicola e le vacanze si programmano con mappe di carta. E
il look? Rigorosamente ispirato al decennio scelto per la sfida. Il
capofamiglia, ad esempio, si è trasformato in una sua ipotetica versione anni ‘80,
con capelli lunghi e baffi folti.
Allucinante ahahahaha ! Metti qualche foto se la trovi :-)
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