No, questa volta la curiosa notizia non è riconducibile al più
famigerato pipistrello dal nome Batman che si aggira “in notturna” combattendo
il crimine, ma è una news che fa pensare piuttosto al cartoon di Bullwinkle J.
Moose in cui troviamo un alce un pò tonto che vive con lo scoiattolo volante
Rocky, per l'appunto, nella città immaginaria di Frostbite Falls nel Minnesota.
Divagazioni a parte, lo scoiattolo volante esiste davvero ed è un residente
straordinariamente ben adattato di New York City. Con una preferenza per
i vecchi boschi di faggi e querce, questi scoiattoli sono principalmente animali
notturni. Lo scoiattolo volante, ovvero il Glaucomys volans, in realtà non vola ma scivola. Quando
uno scoiattolo salta dal suo trespolo in un albero alto, allarga le sue membra,
allungandole dai polsi fino alle caviglie. In
questo modo uno scoiattolo lungo meno di 10 centimetri (compresa la coda che
rappresenta quasi la metà di quella lunghezza) può, in un solo balzo, coprire
150 metri o più scivolando attraverso le cime degli alberi senza sforzo.
Un salto di notte, attraverso una fitta chioma di foglie e rami,
richiede sensi acuti e lo scoiattolo cosiddetto volante è adeguatamente
attrezzato. Gli
enormi occhi marroni che li rendono così irresistibili per gli esseri umani
sono in realtà una parte significativa della strategia di sopravvivenza di
questi animali. Uno
scoiattolo coordina prima, con i movimenti della sua testa e quindi dello
sguardo, i suoi salti più lunghi, dimostrando un senso spaziale avanzato.
Gli scoiattoli volanti sono inoltre dotati dei baffi più lunghi esistenti nella loro specie animale. Queste lunghe vibrisse, in volo, puntano in avanti diventando un riferimento per i movimenti tra gli spazi stretti esistenti tra le fronde degli alberi.
Gli scoiattoli volanti mangiano una grande varietà di cibi, dalle ghiande e noci di faggio alla frutta, funghi e persino uova o uccellini accovacciati nei nidi. Ma, come regola generale, sono attratti dalle fonti d'acqua che incontrano, cosa che li rende facilmente reperibili nelle zone dei boschi dove è presente acqua fresca.
Gli scoiattoli volanti sono inoltre dotati dei baffi più lunghi esistenti nella loro specie animale. Queste lunghe vibrisse, in volo, puntano in avanti diventando un riferimento per i movimenti tra gli spazi stretti esistenti tra le fronde degli alberi.
Gli scoiattoli volanti mangiano una grande varietà di cibi, dalle ghiande e noci di faggio alla frutta, funghi e persino uova o uccellini accovacciati nei nidi. Ma, come regola generale, sono attratti dalle fonti d'acqua che incontrano, cosa che li rende facilmente reperibili nelle zone dei boschi dove è presente acqua fresca.
La prossima volta che visitiamo un parco, diamo un’occhiata al
cielo, magari al posto di un uccellino troveremo uno scoiattolo… che vola.
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